Conto Termico 3.0: arriva la nuova stagione degli incentivi per il riscaldamento e la climatizzazione

È ufficiale: con il nuovo Conto Termico 3.0, in vigore dal 25 dicembre 2025, arrivano incentivi ancora più forti per chi vuole rendere la propria casa o azienda più efficiente e sostenibile.

Questo aggiornamento del vecchio Conto Termico 2.0 nasce per semplificare le procedure, aumentare le percentuali di contributo e includere nuovi soggetti e tecnologie.

Le principali novità

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  Fino al 65 % di rimborso sulle spese ammissibili (e fino al 100 % per edifici pubblici, scuole e piccoli comuni).

  
  


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  Incentivi anche per enti del terzo settore, comunità energetiche e edifici non residenziali privati.

  
  


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  Oltre alle pompe di calore, biomassa e solare termico, ora si possono installare anche impianti fotovoltaici con accumulo e colonnine per veicoli elettrici, se abbinati alla sostituzione del vecchio impianto di riscaldamento.

  
  


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  Domande al GSE da presentare entro 90 giorni dalla fine dei lavori (c'è un po' più di tempo rispetto al passato).

  
  

Un esempio pratico

Mario sostituisce la sua vecchia caldaia con una pompa di calore elettrica e abbina un piccolo impianto fotovoltaico con batteria d'accumulo.

Spesa totale: 20.000 €.

Con il Conto Termico 3.0, riceve 13.000 € di incentivo, e il resto lo recupera in pochi anni grazie ai risparmi in bolletta.

Perché è un'opportunità

Per chi deve rinnovare il proprio impianto o installarne uno nuovo, è il momento perfetto per puntare su tecnologie più efficienti, pulite e con incentivi concreti.

E per noi professionisti del settore, il Conto Termico 3.0 è un'occasione per offrire soluzioni integrate (pompa di calore + fotovoltaico + accumulo) e accompagnare i clienti nella transizione verso un comfort più sostenibile.

Hai dubbi su come funziona il Conto Termico 3.0 o su quali impianti rientrano?

Scrivici: il nostro team sarà felice di chiarire tutto e aiutarti a capire quanto puoi risparmiare davvero.